Rinuncia agli studi
Rinuncia agli studi (art. 36 RCAS): se per qualsiasi ragione non puoi proseguire gli studi, puoi decidere di chiudere la carriera.
A partire dal 10 novembre 2020 la rinuncia è totalmente dematerializzata e potrai chiudere la tua carriera online attivando la domanda chiusura carriera (rinuncia studi), accedendo alla tua area riservata, Login ð carriera ð Domanda di chiusura e proceder fiino al termine del processo. Ultimato il processo, il sistema genera l’imposta di bollo da 16 euro che troverai nella sezione Pagamenti della tua area riservata e dovrai pagare mediante PagoPA.
Sarà tua cura allegare anche il tuo documento di identità nella sezione “allegati carriera” della tua area riservata.
Dopo che avrai effettuato il pagamento dell’imposta di bollo ed inserito il tuo documento di identità nell’area riservata, potrai inviare una mail a segrstudsegp@unica.it in modo che la Segreteria studenti possa chiudere la carriera per rinuncia.
Non esistono scadenze predeterminate per presentare rinuncia: puoi presentarla in qualsiasi momento dell’anno e sarà immediatamente efficace.
In quanto rinunciatario non avrai diritto al rimborso delle tasse già pagate, né sarai tenuto al pagamento di quelle eventualmente ancora dovute, fatta eccezione per la tassa regionale ersu dall’a.a. 2023/24.
La rinuncia non ti preclude la possibilità di una nuova immatricolazione: se in futuro deciderai di riprendere gli stessi studi o altri, potrai chiedere una nuova immatricolazione allo stesso o ad altro corso di studi purchè attivo presso l’Università di Cagliari ed eventualmente potrai recuperare la carriera pregressa mediante versamento della sovrattassa, come prevista dal Regolamento tasse vigente nell’anno di nuova immatricolazione. Per le procedure da seguire clicca qui
RINUNCIA AGLI STUDI E TASSA ERSU in caso di rinuncia agli studi trasmessa a partire dal 2 luglio 2024, la tassa regionale per il diritto allo studio, prevista in virtù del reddito complessivo lordo familiare superiore ai 25.000,00 euro, è dovuta.
La rinuncia agli studi non estingue il debito nei confronti della Regione Sardegna. Pertanto, in caso di mancato pagamento, l’Agenzia effettuerà il recupero del credito con l’applicazione delle sanzioni indicate al seguente link:
https://www.agenziasardaentrate.it/servizi-tributi/tassa-regionale-diritto-allo-studio/
CONTROLLI E VERIFICHE
Nel caso di mancato pagamento della tassa annuale, il recupero verrà effettuato, con irrogazione di una sanzione del 30% delle somme non versate o versate in ritardo, con notifica di apposito provvedimento di accertamento e contestazione della violazione, con addebito di interessi e spese.
Fino a che non viene avviata l’attività di controllo d’ufficio, è possibile regolarizzare l’inadempimento mediante l’istituto del ravvedimento operoso di cui all’art. 13 del Dlgs 472/97. Oltre la sanzione sono dovuti, per ogni giorno di ritardo, anche gli interessi di mora calcolati sull’importo non versato (al tasso legale annuo in vigore negli anni di riferimento)-